San Giovanni Crisostomo – Trattato Sulla Verginitã  Cristiana 5

XLI. Perché Dio consentì ai Giudei il ripudio 1. Come ha potuto dunque Dio permettere questo ai Giudei? E’ chiaro che l’ha fatto a causa della durezza dei loro cuori, perché non riempissero le loro case del sangue dei congiunti. Dimmi, cos’è meglio, scacciare la sposa odiata o trucidarla in casa? Avrebbero fatto questo, se non avessero avuto il permesso … Continua a leggere

San Giovanni Crisostomo – Trattato Sulla Verginitã  Cristiana 4

XXXIII. Quando si parla due volte dello stesso argomento si imita Cristo Anche Paolo tratta continuamente lo stesso tema per indurre i Corinzi a fare questa riflessione. «Ognuno abbia la propria moglie, il marito dia alla moglie l’affetto dovuto, la moglie non è padrona del proprio corpo, non negatevi l’uno all’altro, tornate a stare insieme». Questi beati ascoltatori non rimasero … Continua a leggere

San Giovanni Crisostomo – Trattato Sulla Verginitã  Cristiana 3

XXI. Coloro che disprezzano la verginità corrono un grave pericolo 1. Come ho detto, anche se tale accusa non facesse correre dei pericoli, bisognerebbe abbandonarla: ne ho spiegato le ragioni. In realtà però il fatto comporta un grave pericolo: sarà punito non solo “chi siede parlando male del proprio fratello e sollevando scandali contro il figlio di sua madre”, ma … Continua a leggere

San Giovanni Crisostomo – Trattato Sulla Verginitã  Cristiana 2

XI. La verginità trasforma in angeli gli uomini che l’abbracciano veramente. 1. Il genere umano, per natura inferiore agli angeli beati, fa violenza alle proprie facoltà e cerca con il suo impegno di uguagliarli per quanto è possibile. Come può avvenire questo? Gli angeli non sposano né vengono sposati: ma neanche la vergine lo fa; gli angeli rimangono ininterrottamente vicini … Continua a leggere

San Giovanni Crisostomo – Trattato Sulla Verginitã  Cristiana 1

I. La verginità praticata dagli eretici non comporta ricompense.   1. I Giudei non riconoscono la bellezza della verginità: non c’è da meravigliarsene, giacché non hanno rispettato neppure Cristo, nato da una vergine. I Greci, invece, l’ammirano e la venerano, ma solo la Chiesa di Dio la imita con zelo. Quanto alle vergini degli eretici, io non le chiamerei vergini, … Continua a leggere

SANT’AGOSTINO

7. – S.AGOSTINO (Tagaste, 354 – Ippona, 430) E S. MASSIMO IL CONFESSORE (580 – 662). Il “Primato della volontà” Il “Primato della volontà”è il titolo di un saggio del Prof. don Luigi Manca, n’opera ricca di spunti di riflessione sul tema della responsabilità individuale, a margine di una analisi attenta e circostanziata dell’opera dei due Padri messi a confronto … Continua a leggere

SAN GIROLAMO

6. S. GIROLAMO (Sofronio Eugenio Girolamo, Stridone, 347 – Betlemme, 420) 6. 1. – LA PERSONA E L’OPERA. S. Girolamo, autore della Vulgata, il testo ufficiale in latino della Bibbia, ha fatto notare che è un autore difficile, dalla produzione copiosa e varia, dalla personalità non univoca, la  cui biografia, purgata da dicerie ed invenzioni fantastiche, si deve ad un … Continua a leggere

S. GIOVANNI CRISOSTOMO

5. –  S. GIOVANNI CRISOSTOMO (Giovanni d’ Antiochia, Antiochia 344 – Comana, 407)     5. 1. – LA PERSONA E L’OPERA   Il contributo offerto dai Padri della Chiesa alla storia della cultura è enorme: solo per rimanere nell’ambito linguistico, essi dettero un’impronta particolare alla “coinè”, il greco parlato e letterario dell’ età ellenistica, e al latino, di cui … Continua a leggere

S. AMBROGIO

4. – S.AMBROGIO (Aurelio Ambrogio, Treviri, 339 – Milano,  397)   4. 1 – L’INTELLETTUALE E LA ROMA IMPERIALE DEL IV SEC.   La figura di S. Ambrogio è da mettersi  in relazione con l’ambiente della Roma Imperiale del IV sec., periodo storico caratterizzato da una profonda crisi della Istituzioni, che si rifletteva  sul costume e sulla società civile, toccando … Continua a leggere

S. BASILIO MAGNO

3. – S. BASILIO MAGNO ( Cesarea di Cappadocia, attuale Kaysery, 329 – Costantinopoli,  379) 3. 1. – LA PERSONA E L’OPERA L’attenzione alla figura di S. Basilio è giustificata da diversi fattori: la consistente presenza dei Basiliani in terra salentina, il notevole contributo apportato da S. Basilio alla definizione dei rapporti tra Cristianesimo e cultura classica, il modello di … Continua a leggere