ESISTENZA STORICA DI GESU’ 2

GESU.jpgIL PROBLEMA Per i sostenitori  dell’ipotesi mitica  il nome della cittadina in cui sarebbe vissuto Gesù è la prova della non storicità dei Vangeli.Vediamone brevemente le ragioni.

Gesù viene spesso definito “il Nazareno”  e ciò nei Vangeli viene inteso come “originario di Nazareth” in Galilea.  ma nè nell’Antico Testamento ,nè in nessuna altra fonte pre-cristiana ricorre tale nome. Nazareno invece sarebbe  l’appellattivo di una setta religiosa e comunque di una condizione religiosa : gli estensori dei Vangeli avrebbero creduto che il termine indicasse una determinazione geografica e avrebbero inventato  quindi una inesistente Nazareth di Galilea: dal che si deduce il carattere leggendario di tutta la narrazione

NAZEREATO Il termine effettivamente indica  una particolare pratica religiosa di devozione  Essa consisteva in varie pratiche ed era caratterizzato dal non tagliarsi i capelli. Riportiamo parte della prescrizione dell’AnticoTestamento:


Quando un uomo o una donna avrà fatto un voto speciale, il voto di nazireato,per consacrarsi al SIGNORE, si asterrà dal vino e dalle bevande alcoliche;… non berrà liquori d’uva e non mangerà uva, né fresca né secca……  i Per tutto il tempo del suo voto di nazireato il rasoio non passerà sul suo capo…..; si lascerà crescere liberamente i capelli sul capo. ….. quando i giorni del suo nazireato saranno compiuti, lo si farà venire all’ingresso della tenda di convegno. Egli presenterà la sua offerta al SIGNORE: un agnello dell’anno, senza difetto, per l’olocausto; una pecora dell’anno, senza difetto, per il sacrificio per il peccato, e un montone, senza difetto, per il sacrificio di riconoscenza; un paniere di pani azzimi fatti con fior di farina, di focacce intrise d’olio, di gallette azzime unte d’olio, insieme con l’oblazione e le libazioni relative…. Il nazireo si raderà il capo consacrato all’ingresso della tenda di convegno, prenderà i capelli del suo capo consacrato e li metterà sul fuoco che è sotto il sacrificio di riconoscenza. (Numeri 6:-16

La pratica è ricordata anche negli  Atti degli apostoli (XI 24): l’apostolo Paolo per contentare i Giudei più tradizionalisti fa da “padrino” ,pagando le spese ,ad alcuni convertiti al cristianesimo che avevano effettuata questa antica pratica devozionale.

NAZARENO il termine greco ” o Nazoraios,”( dall’ aramaico Nazorai” ) viene tradotte in latino con Nazarenus e in italiano (e nelle lingue moderne occidentali) in genere   con “da Nazareth”(si noti che in greco  vi è l’articolo che si perde in latino e quindi anche nelle traduzioni operate dal latino)  Ma il termine indica effettivamente una determinazione geografica oppure è un appellativo per indicare una condizione di nazireato o semplicemente un “devoto”? .Il problema è stato posto e sembra di impossibile soluzione: noi non sappiamo certamente come erano chiamati  gli abitanti di Nazareth (ammesso che la città sia esistita veramente)

NAZARETH E NAZARENO Ci pare del tutto impossibile pensare che dei Giudei, convertiti al cristianesimo, potessero confondere le due cose. Il nazereato era ancora in grande onore in Giudea particolarmente in quelle correnti che ricercavano di rinnovare l’antiche tradizioni. Negli Atti vediamo che la pratica è conosciuta e praticata, anzi oggetto di contestazione fra innovatori e conservatori Abbiamo anche notizia di un “Vangelo dei nazareni” apocrifo e non pervenutoci

In queste circostanze pare davvero incredibile che  non si conoscessero il termine Nazareno tanto da confonderlo con un termine geografico ed inventare addirittura una città ad hoc. E’ come pensare che un prete cattolico moderno credesse che il rosario sia qualcosa di originario della città di Rosa

E’ ESISTITA  NAZARETH ? Dal IV secolo, con l’affermazione del cristianesimo si comincia a citare la cittadina che esiste tuttora con questo nome. Si può pensare che essa sia stata una identificazione tardiva fatta da cristiani di una località diversa. Non ci rimane però nessuna testimonianza di una “difficolta” nell’identificazione di essa, nessuna contestazione. Se la città non fosse effettivamente esistita avremmo assistito al sorgere di una folla di “Nazareth “, come generalmente avviene in casi simili.

Si noti poi che tutti le altre località citate nei Vangeli e negli Atti sono perfettamente individuate: sarebbe ben strano che propria per la città di Gesù non si  sarebbe acuto l’ accortezza di accertarsi effettivamente della sua esistenza.

Un elemento importantissimo ci viene dal ritrovamenti operati i da archeologi israeliani nel 1962. Nella località dove sorgeva la città di Cesarea  che era la sede abituale dell’autorità romana, fu rinvenuta una lapide sulla quale si legge chiaramente la scritta “Nazareth ” scritta in caratteri aramaici risalente al III secolo a.C.: pertanto pare ormai fuori dubbio che effettivamente una località con tale nome  esisteva già da secoli.

Possiano ipotizzare che si trattasse solo di un piccolo gruppo di case che magari erano pure conosciute con l’indicazione di un’ altra città vicina della quale costituiva come una frazione

ESISTENZA STORICA DI GESU’ 2ultima modifica: 2010-07-17T19:09:00+02:00da meneziade
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