Sant’Agostino – LA FEDE E LE OPERE

 

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LA FEDE E LE OPERE

 

 

 

Alcuni sostengono che il battesimo deve essere consentito a tutti senza condizione.

1. 1. Ad alcuni sembra giusto ammettere tutti, indistintamente, al bagno della rigenerazione in Cristo Gesù nostro Signore anche se rifiutassero di mutare la loro vita perversa e turpe, nota per scelleratezze e azioni disonorevoli evidentissime, e dichiarassero apertamente di voler perseverare in essa. Se uno, per esempio, ha un legame con una meretrice, non gli si ordini preventivamente di staccarsene e solo dopo di accostarsi al battesimo, ma venga pure ammesso e sia battezzato, anche se, come confessa pubblicamente, è tuttora con lei ed è intenzionato a rimanerci; non gli si impedisca di diventare membro del Cristo, benché persista nel restare membro della meretrice. Soltanto dopo lo si informi quanto grave è questo peccato e, una volta battezzato, lo si istruisca sul modo in cui cambiare in meglio i suoi costumi. La giudicano infatti una cosa inconsueta e contraria all’ordine insegnare come il cristiano debba comportarsi e poi battezzare: a loro avviso, il sacramento del battesimo deve precedere, perché l’istruzione sulla condotta di vita possa seguire. E se il battezzato vorrà accettarla e osservarla, la cosa gli sarà di giovamento; se invece non vorrà farlo, purché conservi la fede cristiana senza la quale si perderebbe in eterno, si salverà ugualmente, come attraverso il fuoco, in qualunque peccato o impurità abbia continuato a vivere, allo stesso modo di chi, sul fondamento che è Cristo, abbia costruito non con oro, argento e pietre preziose, ma con pezzi di legno, fieno e paglia, cioè non con costumi giusti e puri, ma iniqui e contrari al pudore.

CONTINUA …

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Sant’Agostino – LA FEDE E LE OPEREultima modifica: 2013-03-31T19:58:00+02:00da meneziade
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