CARLO MARIA MARTINI – REGOLA DI VITA DEL CRISTIANO 2 e 3

  Capitolo secondo TRADITIO: I DONI DI DIO CHE CI SONO TRASMESSI NELLA CHIESA 12. Il Vangelo e lo Spirito, regola di vita La regola di vita del cristiano è il Vangelo del Signore Gesù, vissuto nella grazia dello Spirito Santo effuso nei nostri cuori, a gloria di Dio Padre: «Tutto è Cristo per noi” (S. Ambrogio, La verginità, 16, 99), «Finché … Continua a leggere

Quinto Settimio Fiorente Tertulliano Apologetico

  INTRODUZIONE 1. – Subito dopo la morte di Cristo (avvenuta l’anno 29, 15esimo dell’impero di Tiberio), la sua religione si propagò rapidamente fuori della Giudea, per tutte le parti dell’Impero romano. L’anno 64, in cui ebbe luogo la famosa persecuzione di Nerone contro i Cristiani, essa aveva da un pezzo, come dice Tacito (Annali 15,44,5), fatto irruzione anche nell’Urbe. … Continua a leggere

Carlo Maria Martini – L’ascolto

Oggi le persone hanno più bisogno di ascolto che di parole. Abbiamo imparato tutti a parlare, magari anche in più lingue, e non siamo più capaci di ascoltarci. Soltanto quando diamo ascolto all’altro con attenzione e non distratti, con pazienza e non di fretta, con meraviglia e non annoiati, acquistiamo il diritto e l’autorevolezza di parlargli al cuore. Efficientisti come … Continua a leggere

CATECHESI DEL CARDINALE CARLO MARIA MARTINI

  CATECHESI DEL CARDINALE CARLO MARIA MARTINI, ARCIVESCOVO DI MILANO, NELLA BASILICA DI SAN GIOVANNI IN LATERANO Venerdì 18 agosto 2000 “Santi del nuovo Millennio” Giovani di ogni continente, non abbiate paura di essere i santi del Nuovo Millennio! Essere santi vuol dire essere divini, entrare nella sfera del divino. La santità è una dimensione anzitutto ontologica prima di essere … Continua a leggere

Quinto Settimio Fiorente Tertulliano La Penitenza Cap.VII-XII

  CAPITOLO VII.  Sarebbe bene, non incorrendo in colpe, non aver bisogno della seconda penitenza, dopo aver ricevuto il lavacro battesimale. Possano così, o nostro Signor Gesù Cristo, fino a questo punto, i tuoi seguaci fedeli, avere la sorte d’imparare e ascoltare quanto si può dire e sostenere della disciplina della penitenza ed abbiano chiara l’idea di quanto sia necessario … Continua a leggere

Quinto Settimio Fiorente Tertulliano La Penitenza Cap.I-VI

  CAPITOLO I.  Come i Gentili intendano male la Penitenza; in quanto talvolta provano rammarico d’avere agito bene. Questa sorta d’uomini alla quale appartenemmo anche noi in passato; ciechi, in quanto privi della luce che proviene da Dio, conoscono e intendono che cosa sia la Penitenza, ma solo in quanto può suggerire la natura circa il fatto in sé e … Continua a leggere

26° tappa: LA QUANTITA’ O LA QUALITA’?

Di Enzo Donnarumma in APRIRE GLI OCCHI (file) Quantificarsi, non qualificarsi, ecco una gran menzogna che sin dagli albori dell’umanità offende la nostra libertà. L’indole dell’uomo è stata sballata da questa inconscia realtà: un po’ di tutto, un po’ di niente. Perché avere un’amante è sbagliato nei confronti non solo del proprio partner, ma soprattutto di se stessi? Verifichiamo solo … Continua a leggere

25° tappa: RUBARE E ADULTERARE… LA STESSA COSA!

  Di Enzo Donnarumma Insomma, rubare è voler scansare la propria realtà che, di conseguenza, diviene ostacolo terrificante, fonte primaria di contestazioni: perché la vita è così breve? Perché sono nato in un contesto inferiore alla media? Perché non ho proprio le qualità che vorrei? Perché Dio non mi fornisce i mezzi necessari a ciò che voglio? Perché gli stupidi … Continua a leggere

24° tappa: RUBARE UN SOGNO!

  Abbiamo considerato gli aspetti più essenziali della parola “Non Rubare”. Come al solito, si tratta di un messaggio che va ben oltre il suo significato letterale, nella misura in cui la mentalità del furto viene scovata in ampi aspetti della vita: relazionale, emotivo, sociale, ecc; nella misura in cui, infine, esso si scopre dipendere da una grave menzogna di … Continua a leggere

23° tappa: E’ TUTTO OVVIO O E’ TUTTO UN DONO?

    L’atto del morire, l’idea del quale così da noi temuta e perciò scansata, ma così ispiratrice nell’arte poetica e pittorica e così costruttiva per chi osa affrontarla. L’atto del morire, che azzera differenze sociali, piramidi di talenti e realizzazioni professionali, sia perchè non risparmia nessuno, sia perchè di queste cose non ci porteremo nulla in un presunto altro … Continua a leggere